Napoli, fermati i due autori degli spari davanti alla Caserma dei carabinieri la notte della morte di Ugo Russo

Due fermi per gli spari davanti la caserma Pastrengo dei carabinieri a Napoli nella notte del primo marzo scorso. Vincenzo San Marco, 21 anni, e Giovanni Grasso, 22 anni, sono stati arrestati su mandato dei pm della Direzione distrettuale antimafia partenopea per porto di armi comuni da sparo, reato aggravato dall’articolo 416-bis. Nella notte tra il 29 febbraio e il primo marzo, dopo che il 15enne Ugo Russo morì all’ospedale Pellegrini per le ferite riportate nella tentata rapina a un carabiniere 23enne, mentre il suo complice 17enne era sentito dagli inquirenti, un raid armato fu compiuto all’esterno della caserma, e furono sparati almeno 4 bossoli. Stamane c’è stata la tumulazione, senza rito funebre, del 15enne morto.
Cronache della Campania@2020

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