Coronavirus: nel carcere di Poggioreale a Napoli triage d’ingresso ai detenuti

Rilevatori termici, tensostruttura per il triage primo ingresso dei detenuti, guanti, mascherine, igienizzante, bonifiche e sanificazione dei luoghi maggiormente frequentati: queste le misure di prevenzione attivate nel carcere napoletano di Poggioreale, istituto penitenziario tra i piu’ grandi ed affollati d’Europa, per fronteggiare il coronavirus. Secondo quanto rende noto Luigi Castaldo, segretario regionale dell’Osapp in Campania, “finora si sono presentati solo due casi sospetti, due persone arrestate e destinate alla detenzione che, a fini precauzionali, sono state collocate in locali appartati, sotto stretta sorveglianza sanitaria, a dimostrazione di un’attività concreta e scrupolosa di monitoraggio. Per altri due, anche questi sospetti, è stata disposta la quarantena sorvegliata ai domiciliari”. Proprio l’elevata densità della popolazione carceraria del “Salvia” ha spinto il dirigente medico Irollo e il direttore Berdini “a un gran lavoro precauzionale e cautelativo posto in essere per evitare il proliferarsi del coronavirus”, sottolinea Castaldo che auspica “la massima scrupolosità nell’esecuzione delle disposizioni emanate dal provveditore della Campania Fullone, e spirito di collaborazione nell’attenersi coscienziosamente alle indicazioni emanate dal Ministero della Salute”.
Cronache della Campania@2020

Fonte

Ultime News

TI POTREBBE INTERESSARE
NEWS

Chiesti sei ergastoli per i boss dell’organizzazione criminale di Gomorra per otto omicidi commessi.

Processo contro i boss della seconda faida di Scampia Nel...

Scimmia e violenze in carcere: la mia testimonianza contro gli abusi

Violenze nel carcere: le testimonianze al maxi-processo Proseguono le testimonianze...

Processo per estorsione a Gennaro Morgillo, uomo che uccise il padre vittima della Camorra: chiesto il giudizio.

Accusa di estorsione ai danni di Francesco D’Angelo Il ras...

Napoli: droga in carcere tramite droni, ai domiciliari sospettato Alessandro Iuliano.

La decisione del Tribunale del Riesame Il Tribunale del Riesame...