Ventitreenne ricercato arrestato dalla Polizia Ferroviaria nella stazione centrale

polfer-napoliAveva commesso una rapina nel 2017 e per quel reato era stato condannato dal Tribunale di Napoli alla misura cautelare dell’Obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Però S.G., un ventitreenne nato a Maddaloni e residente a Napoli, a quell’obbligo non aveva mai aderito e questo suo atteggiamento, ritenuto “di noncuranza e di spregio nei confronti delle prescrizioni imposte dall’ Autorità Giudiziaria” aveva indotto il P.M. del Tribunale di Napoli a richiedere un aggravamento della misura cautelare. Così il Giudice , in accoglimento alla richiesta, aveva sostituito l’obbligo della presentazione alla P.G. con la misura cautelare della custodia in carcere. Nel frattempo S.G. si era allontanato dal domicilio dichiarato e si era reso, di fatto, irreperibile. Ma il suo tentativo di sfuggire alla giustizia è stato vanificato dalla Polizia Ferroviaria di Napoli che lo ha rintracciato nella stazione centrale.
L’uomo è caduto nelle maglie dei controlli degli agenti della Polfer posti ai varchi di ingresso ai binari e non si è potuto sottrarre al suo destino. Senza documenti al seguito, è stato fermato dai poliziotti ed è stato sottoposto all’identificazione attraverso il sistema di fotosegnalamento che ha portato a galla i suoi numerosissimi precedenti nonchè l’ordine di esecuzione dell’aggravamento della misura cautelare con la custodia in carcere. Pertanto il ventitreenne è stato condotto presso la Casa Circondariale di Poggioreale a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.
Cronache della Campania@2019

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