Chiuse le indagini sugli abusi sessuali e violenza domestica su una bimba di 5 anni: indagata un’intera famiglia

Una intera famiglia, rischia il processo per violenza sessuale aggravata e maltrattamenti nei confronti di una bambina di 5 anni: la Procura di Salerno ha infatti chiuso le indagini nei confronti del padre e della madre della piccola, del fratellastro e della moglie. I quattro furono arrestati nel gennaio scorso dai carabinieri della compagnia di Salerno in collaborazione con i militari dell’Arma di Amalfi e Nocera Inferiore: nei confronti del padre della bambina, un uomo di 62 anni, la Procura dispose la custodia cautelare in carcere, mentre per gli altri tre indagati, la madre della piccola, il fratellastro e sua moglie, fu disposta la custodia cautelare agli arresti domiciliari.
Le indagini di magistrati e carabinieri sui presunti maltrattamenti avvenuti all’interno del nucleo familiare ai danni della bambina iniziano nel 2017: la piccola sarebbe stata oggetto di violenza sin dall’età di 5 anni. la piccola fu trivata malnutrita e costretta a vivere in un ambiente degradato e costretta anche ad eseguire faccende domestiche a badare alla sorellina più piccola. Come se non bastasse, c’è anche la violenza fisica: oltre a botte e percosse, la piccola era sottoposta anche a veri e propri abusi sessuali, non solo da parte dei genitori, ma anche del fratellastro e della moglie, tra l’altro questi ultimi due già gravati da una misura cautelare di obbligo di dimora.
Cronache della Campania@2019

Fonte

Ultime News

TI POTREBBE INTERESSARE
NEWS

Il boss Domenico Belforte rimane al 41 bis: considerato pericoloso dai giudici

La decisione del Tribunale di Sorveglianza di Roma Domenico Belforte,...

Assenteismo Reggia Caserta: 1 condanna e 4 assoluzioni

Il processo alla Reggia di Caserta Una condanna e quattro...

Camorra: la Dda chiede l’ergastolo per Mariano Riccio, senza giustizia riparativa

Mariano Riccio: il boss scissionista che rischia l'ergastolo Mariano Riccio,...

Napoli: processo all’ex Garante dei detenuti Pietro Ioia, concessione attenuanti generiche

Confermate le accuse di corruzione e cessione di stupefacenti La...