Scontri per la partita di Coppa Italia Ebolitana-Portici, domiciliari e obbligo di firma per sei ultrà

Sarno. Un tifoso dell’Ebolitana ai domiciliari e cinque con obbligo di firma per il match disputato sul campo neutro di Sarno con il Portici il 2 febbraio scorso. Il personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sarno, con la collaborazione dei Carabinieri della Stazione di Eboli, ha provveduto alla notifica, ad Eboli e Sarno, di un’ordinanza agli arresti domiciliari e di obbligo di firma nei confronti di sei persone, emessa dal Gip presso il Tribunale di Nocera Inferiore, Alfonso Scermino, su richiesta del Pm della Procura della Repubblica, Roberto Lenza.
I sei arrestati sono indagati per gli scontri che si sono verificati a Sarno, il 2 febbraio 2017, al termine della gara di calcio di Coppa Italia Ebolitana – Portici.
La finale per l’accesso alla categoria superiore e si disputò in campo neutro, a SArno, alle ore 21, con numerosa tifoseria di entrambe le squadre. Al termine della gara, conclusasi con la sconfitta dell’Ebolitana, numerosi facinorosi, appartenenti alla tifoseria ebolitana, aggredirono ripetutamente le forze di polizia, che erano posizionate tra le opposte tifoserie, con l’intento di raggiungere quella avversaria, lancio di pietre, transenne e altri corpi contundenti, compreso alcuni specchietti retrovisori esterni, che erano stati divelti da vetture in sosta furono lanciati con la Polizia.
Solo dopo qualche ora – fu necessario anche l’uso di lacrimogeni – gli ultrà si dileguarono.
Le indagini, coordinate dal pm Lenza, hanno consentito di ricostruire, grazie al paziente lavoro degli operatori della polizia scientifica del Commissariato di Sarno, le fasi salienti degli scontri, e di individuare alcuni dei facinorosi, identificati poi grazie alla collaborazione di personale della Stazione Carabinieri di Eboli.
Il Gip ha emesso quindi l’ordinanza, disponendo gli arresti domiciliari nei confronti di Giuseppe D’Agostino, ebolitano di 28 anni, già noto alle forze dell’ordine, e nei confronti degli altri cinque indagati, (tre della tifoseria dell’Ebolitana e due della tifoseria della Sarnese, gemellata con quella dell’Ebolitana, che parimenti avevano preso parte ai disordini) ordinanza applicativa di obbligo di firma presso la polizia giudiziaria.
I provvedimenti sono stati tutti puntualmente eseguiti e, nella giornata odierna, è previsto l’interrogatorio davanti al Gip.
Tutti i sei indagati risultano colpiti anche da DASPO emesso dal Questore di Salerno.

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