Il direttore sanitario, facente funzione, dell’ospedale Loreto Mare di Napoli, Rosario Lanzetta è stato rimosso dall’incarico dal direttore generale dell’Asl Napoli 1, Mario Forlenza. E’ la prima svolta del caso della morte del giovane di Torre del Greco, Antonio Scafuri, vittima di un incidente stradale la sera del 16 agosto e rimasto per quattro ore nelle corsie del pronto soccorso dell’ospedale nonostante fosse arrivato in codice rosso. La decsione è arrivata nello stesso giorno in cui si è svolta l’autopsia sul corpo del giovane parrucchiere corallino. Si resta in attesa dei risultati che potranno essere resi noti entro due mesi. Ieri alle operazioni hanno preso parte anche i periti nominati dai sette indagati. La procura di Napoli ha notificato avvisi di garanzia con l’accusa di omicidio colposo al chirurgo Domenico Vitale, i suoi colleghi Alfredo Bottiglieri, ortopedico, Giuseppe Frongillo, chirurgo, Dania Sannino, anestesista, Giuseppe Sarti, radiologo, Francesco Cirillo, anestesista. Nel registro degli indagati, oltre ai sei medici del Loreto Mare, è stato iscritto anche Fabio Esposito, l’automobilista coinvolto nell’incidente stradale con Antonio Scafuri. Questa mattina intanto, alle 10,30 nella parrocchia di San Vincenzo a Postiglione, non lontano dalla casa della famiglia Scafuri, si svolgeranno i funerali di Antonio.
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