I carabinieri della stazione di Pianura hanno arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio un 27enne di Soccavo, figlio del presunto reggente dell’omonimo clan operante nella zona e un 29enne ritenuto vicino allo stesso gruppo camorristico. Le indagini e i servizi di osservazione degli ultimi giorni hanno consentito ai militari di individuare una base per il taglio e il confezionamento della cocaina. I militari infatti hanno perquisito un intero appartcronaamento del quartiere Pianura, sorprendendo all’interno i due arrestati intenti a confezionare bustine termosigillate. I pusher stavano lavorando 1,3 chili di cocaina purissima, che al dettaglio avrebbe fruttato circa 100mila euro. Sul tavolo erano sparse 52 bustine, bilancini di precisione, sostanza da taglio e vario materiale per il confezionamento. Dopo una breve colluttazione per evitare l’arresto, i militari sono riusciti ad ammanettare i due e sequestrare quanto rinvenuto. Al termine delle formalità di rito i due sono stati portati nel carcere di Poggioreale.