I fratelli Ciro e Marco Mariano capi indiscussi dei famigerati “Picuozzi” dei Quartieri Spagnoli sono stati rinviati a giudizio per un omicidio compiuto ben 26 anni fa, quello di Giuseppe Campagna. Affronterà il processo anche Paolo Pesce mentre hanno scelto il rito abbreviato Salvatore Cardillo, Gennaro Oliva e Salvatore Terracciano detto “’o nirone” . Secondo le indagini della Dda anche quell’omicidio è da ascriversi alla cruenta lotta di quegli anni contro i Di Biasi “Faiano” che ha lasciato sul selciato decine di vittime , alcune anche innocenti. Il 19 ottobre scorso il pm Michele Del Prete aveva chiesto al gip Andrea Rovida del Tribunale di Napoli l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare per sei persone, tutte del clan Mariano. Oltre ai fratelli Ciro e Marco Mariano, c’erano Gennaro Oliva, boss del gruppo delle “Teste Matte”, da tempo disciolto. Paolo Pesce, Salvatore Cardillo, ex ras scissionista dei Mariano e Salvatore Terracciano detto “’o nirone”. Ma il gip negò gli arresti e così la Dda dopo alcuni mesi ha chiesto e ottenuto ieri il rinvio a giudizio per i sei indagati.
(nella foto il boss ciro mariano)