Nocera Inferiore: resta in carcere Giovanni Citarella

L’imprenditore Giovanni Citarella resta in carcere. Nonostante il parere favorevole del procuratore generale presso il Tribunale di Sorveglianza di Potenza avesse dato l’assenso per gli arresti domiciliari all’imprenditore che deve scontare un residuo pena di circa un anno per la condanna nel processo “Due Torri” il giudice ha negato all’imprenditore il ritorno a casa. A metà gennaio, gli avvocati dell’ex patron della nocerina avevano ben sperato dopo i numerosi dinieghi per l’affidamento in prova o i domiciliari richiesti nei mesi scorsi. Citarella aveva sperato che i giudici potentini fossero più magnanimi nei suoi confronti ed aveva deciso – dopo la ratifica della condanna da parte della Cassazione – di consegnarsi nel carcere di Potenza per scontare un residuo di due anni e tre mesi di reclusione. Giovanni Citarella che aveva patteggiato la pena dopo un’intensa collaborazione con la magistratura era – secondo la Procura di Salerno – a capo di una cordata di imprenditori che manipolavano le gare d’appalto alla Provincia. Un cartello, composto da imprenditori edili di tutta la provincia di Salerno, che erano capaci di accaparrarsi i lavori con la complicità di dipendenti pubblici infedeli e grazie ad uno studio sul ribasso da presentare nelle gare d’appalto. Molti dei suoi coimputati, condannati in via definitiva, hanno ottenuto l’affidamento in prova ai servizi sociali ed hanno evitato il carcere. Citarella per i suoi numerosi precedenti penali e per le attuali pendenze giudiziarie – è imputato in un processo pendente presso il Tribunale di Nocera Inferiore – è rimasto in carcere.Nei prossimi mesi, il noto imprenditore nocerino dovrà comparire come teste d’accusa nel processo “Due Torri” in corso a Salerno.(r.f.)

L'articolo Nocera Inferiore: resta in carcere Giovanni Citarella sembra essere il primo su Cronache della Campania.

Ultime News

TI POTREBBE INTERESSARE
NEWS

Ex killer pentito arrestato a Roma, chiuse indagini sull’omicidio di Siani.

Arrestato ex killer e camorrista pentito a Roma Salvatore Migliorino,...

Chiesti sei ergastoli per i boss dell’organizzazione criminale di Gomorra per otto omicidi commessi.

Processo contro i boss della seconda faida di Scampia Nel...

Scimmia e violenze in carcere: la mia testimonianza contro gli abusi

Violenze nel carcere: le testimonianze al maxi-processo Proseguono le testimonianze...

Processo per estorsione a Gennaro Morgillo, uomo che uccise il padre vittima della Camorra: chiesto il giudizio.

Accusa di estorsione ai danni di Francesco D’Angelo Il ras...